Italiani al volante: i milanesi sono i più multati 

Milano, con 151 milioni di euro di multe, Roma (133 milioni) e Firenze (46 milioni) sono i comuni che nel 2022 hanno incassato i maggiori proventi derivanti da sanzioni legate all’accertamento delle violazioni al Codice della Strada. Emerge dall’analisi congiunta Facile.it-Assicurazione.it, realizzata esaminando i rendiconti dei proventi delle violazioni del Codice della Strada pubblicati dalle città capoluogo di provincia italiane.
Nel 2022, considerando solo le 102 città capoluogo di provincia che hanno pubblicato i dati relativi ai proventi legati alle contravvenzioni stradali, l’importo complessivo supera 793 milioni di euro.

Anche a Bologna e Firenze fioccano le contravvenzioni

Di fatto, i guidatori più multati d’Italia sono i milanesi. Considerando che dai dati ufficiali Aci fanno capo a Milano oltre 870.000 veicoli tra auto e moto, nel 2022 la spesa pro capite per multe legate alle violazioni è stata di 174 euro. Seguono i conducenti fiorentini, che in media nel 2022 hanno pagato contravvenzioni di importo pari a 170 euro, i bolognesi (163 euro), i pavesi (129 euro), e gli abitanti di Siena (128 euro). Le città capoluogo di provincia che incassano meno proventi dalle multe stradali, sono Carbonia, che lo scorso anno ha incassato appena 120 mila euro, Enna (131 mila euro) e Agrigento (135 mila euro).

I più virtuosi? Risiedono a Latina, Agrigento e Aosta

Rapportando le somme incassate con il numero di autovetture e motocicli iscritti nei registri della motorizzazione, emerge che i conducenti meno multati nel 2022 sono stati quelli di Latina, che in media hanno speso a testa 2,2 euro. Seguono i guidatori di Agrigento, con una spesa pro capite pari a 2,5 euro, e quelli di Aosta, dove la ‘multa media’ è stata di 4,1 euro.
Quanto ai proventi derivanti da violazioni dei limiti massimi di velocità, tra le città capoluogo di provincia quella con i maggiori incassi è Firenze (23 milioni di euro nel 2022). Milano slitta al secondo posto (13 milioni), mentre al terzo si classifica Genova (poco meno di 11 milioni), e Roma è quarta, con poco più di 6 milioni di euro.

Violazioni dei limiti di velocità: sanzioni per 117 milioni di euro

Complessivamente, le 102 città capoluogo di provincia analizzate nel 2022 hanno incassato 117 milioni di euro provenienti da violazioni dei limiti massimi di velocità. Rapportando i proventi con il numero di automobili e motocicli iscritti nei registri della motorizzazione emerge che i guidatori più multati per eccesso di velocità in Italia sono i fiorentini, che nel 2022 hanno speso, in media, quasi 85 euro per questo tipo di sanzione. Al secondo posto si posizionano i conducenti grossetani, con una spesa pro capite di 78 euro, mentre in terza posizione si classificano i guidatori di Rieti (54 euro).